Progetto Francesco

Progetto

Attraverso “Progetto Francesco” l’Associazione interviene a favore della popolazione detenuta presente nelle carceri di Firenze Sollicciano e di Firenze Mario Gozzini, mettendo a disposizione dei detenuti, soprattutto di origine straniera, biancheria e prodotti per l’igiene personale.

Partnership

Nuovo Complesso Penitenziario di Firenze Sollicciano;

Casa Circondariale Mario Gozzini di Firenze;

Associazione Pantagruel;

Ente Cassa di Risparmio di Firenze;

Unicoop di Firenze

Attivazione

1999

Stato

Attivo

Con il Progetto Francesco – conosciuto fino al 2014 col nome di Progetto Giobbe – l’Associazione riprende le sue tradizioni e cioè il lavoro svolto dall’Opera Pia Marco Naldi e dall’Associazione dei Visitatori Carcerari e del Servizio del Vestito, cui deve le proprie origini.

A partire dalla difficile realtà penitenziaria del Nuovo Complesso Penitenziario di Firenze Sollicciano, dove si registra un cronico stato di sovraffollamento ed una presenza di detenuti di origine straniera elevatissima, l’Associazione ha realizzato sin dal 1999 un servizio di raccolta di indumenti e di prodotti per l’igiene personale che poi provvede a distribuire regolarmente alle persone detenute più bisognose sia presso l’Istituto di Sollicciano che presso l’Istituto Mario Gozzini di Firenze. Questi generi di prima necessità vengono generalmente distribuiti ai detenuti più indigenti e privi di riferimenti familiari esterni, per lo più giovani. I maggiori fruitori del servizio, circa l’80-90%, sono detenuti di origine straniera.

Nei primissimi anni questo progetto è stato sostenuto da contributi dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Inizialmente anche l’Unicoop di Firenze, mediante un sostegno economico, ha reso possibile l’inserimento lavorativo di due detenuti che, nel prestare la loro opera all’interno del servizio, hanno potuto formarsi anche come magazzinieri. Attualmente il progetto è a totale carico dell’Associazione.

Nell’ambito del servizio vengono distribuiti: sapone, shampoo, schiuma da barba, dentifricio, spazzolini da denti, biancheria intima, asciugamani ed accappatoi, ciabatte, tute, altri indumenti. L’Associazione, oltre a procurarsi questi prodotti mediante acquisti, accetta anche donazioni da parte di aziende e privati.

Per devolvere questo tipo di prodotti è necessario prendere contatto con i referenti del Centro Diurno Attavante, fissando direttamente le modalità di consegna

Al progetto coopera anche l’Associazione Pantagruel di Firenze.